Qual è la situazione della piscina intitolata a Mike Bongiorno?

(Comunicato del Sindaco Fabrizio Bagini)

Questo è ciò che ci chiedono i cittadini di Vittuone.

Bisogna fare chiarezza: la fantomatica inaugurazione, o meglio presentazione, fatta da Tenti nel febbraio 2012, aveva evidenti scopi elettorali perché i lavori non erano realmente terminati ed il Comune non aveva ricevuto l’immobile in consegna, in quanto incompleto e privo dei collaudi necessari a rendere agibile la struttura.

Nel Novembre 2012 il Centro Sportivo Polifunzionale è stato completato e a Dicembre vi è stato un collaudo generale, dal quale risultavano alcune irregolarità, per cui l’impresa costruttrice è intervenuta nuovamente per procedere al completamento dei lavori necessari per rimuoverle.

Siamo in attesa che si riunisca nuovamente e al più presto la Commissione per il collaudo e che si possa avere parere favorevole al rilascio dell’agibilità.

Solo dopo questo atto il Comune potrà prendere possesso della piscina e potrà darla in gestione alla società che ha vinto il bando di affidamento, società che dà garanzie di serietà e competenza gestionale.

Martedì 22 Gennaio u.s., Il Sindaco Fabrizio Bagini, accompagnato dal suo Vice Roberto Stellini, ha avuto un incontro con Nicolò Bongiorno, figlio di Mike e Vice Presidente della Fondazione Mike Bongiorno.

La Fondazione Mike Bongiorno ha come scopo contribuire a creare un mondo migliore per le future generazioni attraverso il sostegno, la realizzazione e la promozione di progetti che sostengano il progresso nel campo della comunicazione, fornendo strumenti educativi per l’intelligenza civile, sociale ed emotiva e di sviluppo e di crescita concreti per persone di ogni fascia sociale, ma soprattutto per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, nel campo dello spettacolo, dello sport, della medicina, della ricerca scientifica. 

Con il Sindaco, la Fondazione intende intraprendere una fattiva collaborazione organizzando eventi in ambito sportivo particolarmente rivolti al mondo dei diversamente abili.

La speranza comune è di riuscire in accordo con i gestori a realizzare una manifestazione già prima dell’estate.