Il circolo di Legambiente ha effettuato questa mattina in Piazza Italia il suo secondo presidio (dopo quello di giovedì scorso al mercato) per la raccolta di firme a favore della campagna referendaria “L’acqua non si vende”.
Perché un referendum sull’acqua?
Perché l’acqua è un bene comune e un diritto universale. Un bene essenziale che appartiene a tutti. Nessuno può appropriarsene, né farci profitti.
Perché bisogna togliere l’acqua dal mercato e i profitti dall’acqua. Per conservarlo per le future generazioni. Perché è necessaria una gestione pubblica e partecipativa.
Perché si scrive acqua, ma si legge democrazia.
E’ una battaglia di civiltà. Nessuno si senta escluso!
Per maggiori informazioni sulla campagna referendaria visitare il sito www.acquabenecomune.org