Noi siamo antifascisti!

cover_antifascistaMobilitiamoci contro le peggiori pulsioni neofasciste.

Sabato prossimo, 5 settembre, è previsto un importante presidio antifascista ad Abbiategrasso, al quale invitiamo tutti i democratici a partecipare.

Siamo assolutamente d’accordo con il comunicato della sezione Anpi “Giovanni Pesce” che spiega le motivazioni della manifestazione:

La sezione Anpi Giovanni Pesce esprime seria preoccupazione per l’apertura, prevista il prossimo 4 settembre, della sede dell’associazione Lealtà e Azione ad Abbiategrasso. Un’associazione che, nascondendosi dietro a innocenti attività culturali, è caratterizzata da una forte connotazione neofascista. Sperando in una mobilitazione da parte della cittadinanza e delle forze politiche contro eventuali rigurgiti di odio e intolleranza che niente hanno a che fare con la nostra Costituzione figlia della Resistenza, vi attendiamo al presidio antifascista per dire fuori i fascisti da Abbiategrasso!

Presidio sabato 5/9 alle ore 15:00
Abbiategrasso Piazza Marconi

Anche nell’est ticino sta prendendo piede in modo sempre più sfrontato il messaggio di odio e di intolleranza dei neofascisti, che ha visto nell’episodio del pupazzo impiccato alle inferriate della finestra del comune di Magenta del 14 agosto scorso uno dei fatti più eclatanti, purtroppo se non condiviso quantomeno tollerato da una fetta sempre più ampia di popolazione. Per questo è importante che ci sia una battaglia culturale da parte della sinistra, difficile ma urgente e necessaria, per contrastare un clima e un contesto di odio e di razzismo che vanno facendosi sempre più gravi, in Italia e in Europa.

Concordiamo pienamente anche con la decisione di denunciare gli autori dell’episodio espressa dalla sezione Anpi “A. Arioli” di Magenta in questo comunicato:

Il direttivo della sezione ANPI “A.Arioli” di Magenta comunica che in data odierna, 2 settebre 2015, ha presentato un esposto alla locale stazione dei Carabinieri, indirizzato alla Procura della Repubblica, per segnalare, all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria, l’episodio avvenuto nella notte tra il 13 e il 14 agosto, ad opera di Forza Nuova, movimento di estrema destra, che ha affisso, sulla sede municipale, un manichino con il tricolore nazionale, recante la scritta “Clandestini coccolati italiani impiccati”, seguito da un’immagine fotografica nella quale comparivano persone di colore e la successiva scritta “stop all’invasione” unitamente ad altri slogan di carattere discriminatorio.

L’ANPI ha reputato importante e doveroso formalizzare il proprio dissenso, nel rispetto degli scopi statutari che prevedono di “concorrere alla piena attuazione, nelle leggi e nel costume, della Costituzione italiana, frutto della lotta di Liberazione, in assoluta fedeltà allo spirito che ne ha dettato gli articoli.”

Pertanto, il fatto menzionato costituisce un grave atto in contrasto con:

– i principi Costituzionali Art. 3 e Art. 10;

– la legge 20 giugno 1952 n. 645 ( legge Scelba) art.1 ove si ravvisa propaganda razzista e denigrazione della democrazia e sue istituzioni;

– La Convenzione Internazionale sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, recepita dall’ordinamento italiano con legge 13 ottobre 1975 n. 654;

– La legge 25 giugno 1993, n. 205 (legge Mancino)che sanziona e condanna gesti, azioni e slogan che incitano alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali.

Nell’esposto, in conformità a quanto già rilevato dalle Autorità preposte alla Pubblica Sicurezza, si richiede che siano attivate le procedure previste dalle suddette leggi nei confronti di coloro che saranno considerati responsabili di tale gesto, irrispettoso verso le istituzioni democratiche e volto a propagandare ideologie antidemocratiche, di discriminazione e istigazione all’odio razziale.

Anche l’Amministrazione Comunale di Magenta ha presentato un esposto/denuncia alle forze dell’ordine.

Noi siamo e resteremo sempre antifascisti perché abbiamo sinceramente a cuore la Costituzione e la democrazia. Facciamo tutti la nostra parte.

Sel Est Ticino