URBANISTICA
Oltre a cercare di limitare i danni provocati dagli scellerati interventi già menzionati, si dovrebbe avere il coraggio di pianificare il completamento del recupero del centro. Un intervento di grande utilità sociale potrebbe essere il recupero della sempre più diroccata Villa Allavena per destinarla a sede della nuova Biblioteca Civica, riportando in essere la ex Piazza Cavour e ripristinando la convenzione con la curia ambrosiana per l’utilizzo della chiesetta di San Bernardino come spazio culturale aperto a tutta la comunità.
ISTRUZIONE
È urgente tornare a porre molta attenzione allo stato della scuola pubblica, sia per quanto riguarda la precaria condizione degli edifici sia per un maggior aiuto alla realizzazione dei piani di formazione per i nostri ragazzi.
PARTECIPAZIONE E DEMOCRAZIA
Incrementare gli strumenti di partecipazione dei cittadini alla gestione della città, ripristinando il Consiglio Comunale dei Ragazzi e istituendo la Consulta dei Migranti. Si dovrebbe anche ripristinare l’Ufficio del Difensore Civico.
VIVIBILITÀ
La “sicurezza” cui tutti si richiamano non si raggiunge solo aumentando la presenza di forze dell’ordine o delle telecamere. Bisogna favorire il senso di responsabilità con nuovi strumenti di partecipazione, cercare risorse per la tutela dell’ambiente e abbattere le barriere architettoniche, rimuovere l’amianto ovunque esso sia, costruire nuove piste ciclabili (per es. in Viale Europa) per consentire a tutti di camminare e pedalare tranquillamente per le vie del paese.
SERVIZI SOCIALI
Auspichiamo il monitoraggio delle tante “nuove povertà” (gli anziani soli, le famiglie con disabili, disoccupati, malati terminali) e la programmazione di strumenti di soccorso, senza trascurare di coinvolgere i privati (ad esempio concordando con i supermercati di evitare lo spreco di generi alimentari per poterli distribuire alle famiglie più bisognose).
Sel Est Ticino