Sedriano, 3 agosto 2015
Adesso basta! La provocazione è l’arte sterile dei disperati, si sa……
A Sedriano ci abbiamo provato a fare uno sforzo unificatore a sinistra, per vincere e riportare “trasparenza” amministrativa e politica in un paese commissariato per mafia!
Lo abbiamo fatto credendo in un buon Centro-Sinistra, che poteva essere credibile e vincente. Ci abbiamo messo impegno, serietà, pazienza. Il PD ha risposto con una chiusura politica incomprensibile mentre da parte di Sinistra di Sedriano è arrivato di molto peggio: accuse infondate, offese, maldicenze.
Nell’ultimo mirabolante post pubblicato sul loro blog si parla di una “pseudo” formazione Sel locale.
Qui di “pseudo” c’è soltanto chi si è spacciato per referente Sel di Sedriano per tanto, troppo tempo. Era l’unico iscritto e tale è rimasto perché pur spacciandosi per referente (letteralmente “che riferisce”) non ha mai parlato a nome di Sel a Sedriano. Non è mai stato eletto da nessuno, non ha partecipato nemmeno al congresso di zona. Non è solo una questione di forma ma di sostanza. Sel non è mai stata tanto vitale e vivace, a Sedriano, da quando lo “pseudo” referente “ci ha abbandonato al nostro destino” per fare il portavoce di SdS.
Ai “guardiani della rivoluzione” in stile cascina sedrianese diciamo che noi non facciamo “giochetti”, per adeguarci al loro linguaggio, ma politica. Abbiamo ottimi rapporti con tutta la Sinistra del territorio che, guarda caso, governa con il Pd da Magenta ad Arluno, da Settimo a Cornaredo, per cui di patetico e di paradossale c’è solo “l’apparecchiamento”, per usare sempre un linguaggio a loro caro, che Sinistra di Sedriano sta preparando per la vittoria della destra.
A noi invece interessa, questo si, la possibilità di costruire un nuovo soggetto unitario della Sinistra. Organizzare la Sinistra che verrà. E per questo serve serietà, serve ragionare politicamente con i piedi per terra, responsabilmente e con il giusto contributo ideale possibile, come dovrebbe fare chiunque ha testa e cuore a Sinistra e che tiene alla vita reale delle persone e non al rapido tornaconto di bottega.
Ci accusano di “manovre strane” per “una questione di poltrona”. Ma come è possibile essere così spudorati? Se avessimo puntato alla poltrona avremmo presentato una nostra lista o saremmo entrati nella lista del Pd. L’unica cosa che abbiamo a cuore è il destino futuro di Sedriano, a differenza di Sinistra di Sedriano, capace di guardare soltanto il suo ombelico. Non ci interessa entrare in consiglio a fare testimonianza delle belle bandiere, semmai ci interessa governare i processi e risolvere i problemi.
E visto che Sinistra di Sedriano dice che non ha tempo da perdere, con il loro stesso affetto le consigliamo effettivamente di non perdere tempo ad integrarsi il più possibile nel tessuto sociale di Sedriano, perché in lista, oltre a non esserci alcun candidato con un briciolo di esperienza amministrativa, ci sono tante persone che in paese non le conosce proprio nessuno.
E allora buon viaggio Sinistra di Sedriano e facciamola finita. Per noi di SEL la polemica con voi, se mai era iniziata, finisce qua. I Sedrianesi meritano molto di più
SEL Est Ticino