In centinaia in corteo a Corbetta per dire no al razzismo

Manifestazione in centro dopo l’indagine che ha coinvolto l’assessore della Lega Nord, Riccardo Grittini, accusato di istigazione all’odio razziale per aver partecipato ai cori che hanno causato la sospensione di Pro Patria-Milan

di Luca Balzarotti

Riccardo Grittini

Corbetta, 12 gennaio 2013 – Circa trecento persone tra cittadini, associazioni e comitati sono scese in strada per dire «no al razzismo». La manifestazione è stata organizzata dal Comitato spontaneo Articolo 3 («Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione opinioni politiche, condizioni personali e sociali», recita la Costituzione) dopo l’indagine che ha coinvolto l’assessore della Lega Nord, Riccardo Grittini, accusato di istigazione all’odio razziale per aver partecipato ai cori che hanno causato la sospensione di Pro Patria-Milan.

Il corteo è partito da piazza Beretta verso le 11. C’erano anche diversi stranieri in marcia dietro allo striscione che recitava l’articolo 3 della Costituzione. Durante la manifestazione le associazioni hanno letto alcuni interventi a favore dell’integrazione. I cittadini hanno sfilato nelle vie del centro prima di tornare in piazza Beretta. L’Amministrazione comunale era presente con il vicesindaco Monica Maronati, gli assessori del Pdl e il presidente del Consiglio comunale. La Lega Nord invece non ha partecipato così come il sindaco Antonio Balzarotti. Grittini, 21 anni, uno dei più giovani assessori della Lombardia, si è dimessorestituendo al sindaco le deleghe allo Sport e alle Politiche giovanili.

fonte: ilGiorno.it