Ignazio Marino: “Dobbiamo lavorare per riconoscere i diritti delle coppie gay”

“Non possiamo permettere che si arrivi a decisioni estreme quali lo sciopero della fame e far finta di nulla. L’esistenza di famiglie omosessuali in Italia e la nostra arretratezza sull’affermazione dei loro diritti sono purtroppo un dato di fatto. Dobbiamo lavorare per accelerare i tempi nel riconoscere i loro diritti”. Cosi’ il senatore del Pd Ignazio Marino commenta il gesto della coppia gay di Savona che sta protestando pacificamente, rifiutando il cibo dal 4 gennaio.

“Come al solito su questi temi siamo il fanalino di coda in Europa. Chiedo da tempo che si riparta alla Camera dal disegno di legge Concia sulle unioni civili che ormai sembra essere stato completamente dimenticato. Purtroppo all’ordine del giorno dell’agenda politica sembra che ci siano altre priorita’ che esulano dai bisogni reali e concreti della gente.
E’ il momento che il Partito Democratico assuma una leadership forte e riconoscibile in tema di diritti civili: dobbiamo impegnarci con maggiore incisivita’ e determinazione anche per dimostrare la capacita’ di comprendere i cambiamenti sociali e rispondere tempestivamente ai bisogno dei cittadini, che e’ la ragione stessa dell’esistenza del Pd”.

A Vittuone il Pd ha presentato nelle settimane scorse una mozione in Consiglio comunale contro l’omofobia. Sarebbe interessante sapere che tipo di impatto ha avuto tale argomento sulla giunta Tenti e sulla sua maggioranza e che tipo di dibattito ne è scaturito e se la mozione è stata approvata o meno.  Proveremo a raccogliere informazioni nei prossimi giorni.