Urbanistica: è l’ora della coerenza

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Comunicato stampa

Urbanistica e lavori pubblici. Sono queste le due nuove deleghe che l’assessore Bodini ha ricevuto dal Sindaco Bagini, che ha chiuso presto e bene la mini crisi che avrebbe potuto arrecare forti danni alla sua Amministrazione.

Si è messa quindi la parola fine ad un contrasto interno alla Giunta di cui tutti sussurravano, in maniera più o meno palese.

L’operato del dimissionario Portaluppi, paradossalmente apprezzato dall’opposizione consiliare di Tenti e Lucchesi, aveva creato non poche discussioni e malumori all’interno della maggioranza, soprattutto per il modo con il quale aveva condotto la politica urbanistica: propensione per gli interventi edilizi, applicazione fedele del piano di governo del territorio approvato dalla Giunta Tenti.

Poca politica, insomma, e molto cemento. Quella politica che, si spera, possa ritornare con l’assegnazione della delega a Enrico Bodini, il quale – da capogruppo dell’opposizione – nella passata consiliatura ha condotto non poche battaglie ambientaliste e soprattutto contro il PGT approvato dalla Giunta Tenti. Basta andare a rileggere i tanti interventi pubblicati in quel periodo sul sito del PD di Vittuone, le news settimanali o il libro pubblicato dallo stesso Bodini nel 2012.

Molti cittadini che quelle battaglie hanno vissuto in prima linea, che le hanno sostenute o soltanto seguite con simpatia, oggi si aspettano coerenza.

Coerenza contro la cementificazione, contro il PGT di Tenti, per la salvaguardia di quel poco di verde che ancora non è stato cementificato. L’area urbanizzata di Vittuone è molto piccola ed ha raggiunto la saturazione dal punto di vista del consumo di suolo.

E’ arrivato davvero il momento di dire basta e la revisione del PGT, che dovrebbe partire nel 2015, non può limitarsi a bloccare l’abbattimento del plesso scolastico di via OlofPalme/4 novembre e il progetto della cittadella scolastica. E’ necessaria un’altra visione di paese, che recuperi l’esistente, ridia vivibilità all’abitato e ai suoi spazi verdi, valorizzi l’agricoltura e l’agriturismo.

Si può fare, è solo questione di volontà politica.

Per non screditare ancor più la politica e i partiti, accusati di promettere delle cose in campagna elettorale per poi ribaltarle nel loro esatto contrario quando si governa, magari al riparo di pretestuose “questioni tecniche”, Bodini e il PD hanno ora l’occasione per un vero cambiamento della politica urbanistica a Vittuone.

I cittadini che li hanno votati ci sperano ancora.

SEL Vittuone