Lucio Stanca, restituisci lo stipendio!

Lucio Stanca si è dimesso da Amministratore Delegato dell’evento dopo 14 mesi di polemiche sul suo doppio incarico (è anche Deputato) e sul relativo doppio stipendio. Molte volte è stato chiesto a Stanca di optare per l’impegnativo compito di preparare l’appuntamento del 2015, eppure le dimissioni sono state da Expo: quindi prima Stanca ha condiviso tutte le decisioni del Cda, senza mai contestare alcunché, e poi si è dimesso davanti alle forti perplessità  su di un “business plan” tutto da rivedere in tempi di crisi. L’Expo pare quindi più terra di conquista che ambito di lavoro amministrativo e politico.

L’ormai ex Amministratore Delegato restituirà i 14 mesi di stipendio presi senza aver prodotto il benché minimo risultato, come ha chiesto Filippo Penati? Si assumerà la responsabilità del fallimento del centrodestra davanti alle questioni della proprietà delle aree o delle metropolitane 4 e 5 che non saranno pronte per il 2015? Temiamo che non farà né l’una né l’altra cosa. Questa vicenda rappresenta simbolicamente il “modo” con cui Pdl e Lega governano a Roma, un modo di cui altro esempio eclatante è la nomina di un ulteriore ministro con deleghe al Federalismo, il quale compie il proprio primo atto istituzionale avvalendosi del legittimo impedimento per il processo che lo coinvolge.

(Fonte: PD Lombardia)