Ero straniero – L’umanità che fa bene

Sinistra Italiana Est Ticino e Settimo Milanese aderisce alla campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene”, lanciata ufficialmente il 12 aprile in una conferenza stampa al Senato da Emma Bonino e da varie organizzazioni che sono promotrici della legge di iniziativa popolare per superare la legge Bossi – Fini e cambiare le politiche sull’immigrazione, puntando su inclusione e lavoro.

L’iniziativa, assolutamente coerente con le proposte che Sinistra Italiana sostiene in Parlamento e nel Paese, ci vede impegnati anche nel nostro territorio.

Sinistra Italiana ha iniziato la raccolta firme in vari Comuni della provincia di Milano nonché nel corso della festa provinciale del mese scorso.

Sono cinquantamila le firme di cittadini italiani da raccogliere in sei mesi per sottoporre la legge all’attenzione del Parlamento.

La campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” si propone di cambiare anche il racconto pubblico sull’immigrazione, ostaggio di pregiudizi, luoghi comuni e vere e proprie bugie che la politica, invece di contrastare, spesso sceglie di cavalcare per guadagnare consenso.

Nel gennaio scorso Sinistra Italiana ha presentato in Parlamento una mozione che impegnava il governo a “promuovere l’apertura immediata di corridoi umanitari di accesso in Europa per garantire canali di accesso legali e controllati per i rifugiati” e a proporre “un diritto di asilo europeo che consenta ai migranti di vedersi riconoscere l’asilo in qualunque paese per poi circolare liberamente in Europa”. Infine l’istituzione dei “permessi di soggiorno per motivi umanitari” e “scongiurare qualsiasi ipotesi di reviviscenza dei Cie”.

Sinistra Italiana chiede da tempo di mettere mano alla legislazione e che sia smantellata la Bossi-Fini. Servono norme che rimuovano l’idea che dall’immigrazione ci si debba difendere. Bisogna lavorare invece che alla chiusura delle frontiere o dei porti alla costruzione di canali umanitari, vie sicure di esodo e di fuga. E servono nuovi strumenti come il “permesso di soggiorno per motivi di ricerca di lavoro”. Bisogna che “tutto il circuito sistema emergenza esca dall’emergenza”.

O si cambia completamente strada e ci si mette nell’ottica che con il fenomeno della migrazione dovremo continuare a fare i conti o saremo colpevoli di ipocrisia e di una gestione irresponsabile di chi cerca aiuto.

Per questo saremo presenti al gazebo di raccolta firme di sabato 8 luglio al mercato di Sedriano, dalle 9,00 alle 12,00. Invitiamo i cittadini e le cittadine, le compagne e i compagni a venire a firmare, muniti di documento di identità. Se non facciamo la nostra parte di fronte alla drammatica situazione dei migranti, la storia non ci assolverà.

Vi aspettiamo.

Sinistra Italiana Est Ticino e Settimo Milanese