Il 25 Aprile, festa Nazionale, giorno dedicato a celebrare la Resistenza e la lotta di Liberazione dal regime nazifascista, nella città di Magenta è stato commesso un atto vandalico nei riguardi della stele, collocata in via Diaz, dedicata alla memoria dei magentini, i quali, nel periodo buio delle leggi razziali, seppero generosamente proteggere la famiglia Molho, di origine ebraica, sottraendola a un probabile destino di deportazione.
Domenica 27 Aprile, a Magenta in vari luoghi della città, nel sottopasso della stazione, nei pressi dello stadio, in via Mac Mahon e lungo via Turati, sul muro di cinta della palazzina in cui risiede la famiglia Molho, sono comparsi dei manifesti di palese stampo fascista, contrassegnati dalla croce celtica, dal gladio e dall’appellativo “camerati”, mediante i quali si fa richiamo ad un raduno.
L’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), l’Amministrazione Comunale di Magenta e tutte le forze politiche democratiche presenti nella città, nell’esprimere solidarietà e appoggio alla famiglia Molho,
CONDANNANO tali episodi:
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sia come oltraggio alla Memoria di quanti seppero agire con solidarietà, in un’epoca dominata dalla violenza dello Stato fascista,
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sia come preoccupante atto di razzismo antisemita.
DENUNCIANO
questi atti come apologia di fascismo, facendo riferimento:
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alla XII norma transitoria della Costituzione che vieta, sotto qualsiasi forma, la riorganizzazione del disciolto partito fascista ;
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alla legge 25 giugno 1993, n. 205 (legge Mancino), norma della Repubblica Italiana, che sanziona e condanna gesti, azioni e slogan legati all’ideologia nazifascista, aventi per scopo l’incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali. La legge punisce anche l’utilizzo di simbologie legate a suddetti movimenti politici.
AFFERMANO
di riconoscersi nell’ANTIFASCISMO, quale aspetto fondante della Repubblica Italiana, garanzia DEMOCRATICA di ogni LIBERTÀ attuale, in totale contrasto con la simbologia e l’intento insito in codesti manifesti.
SI IMPEGNANO
a vigilare e a rimuovere con immediatezza qualunque scritta, manifesto o simbolo che si richiami a quest’abietta dottrina.
INVITANO
tutta la cittadinanza ad attivarsi e a segnalare ogni immagine, frase di sospetta propaganda nazifascista.
28 Aprile 2014
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Amministrazione Comunale di Magenta – ANPI sez. “A.Arioli” Magenta – Partito Democratico – Partito di Rifondazione Comunista – Cantiere Alternativo Giovani – Partito dei Comunisti Italiani – Forza Italia – Sinistra Ecologia e Libertà – Nuovo Centro Destra –