Cucchi: Marino ai pm, pressioni su medico che visitò ragazzo

(AGI) – Roma, 21 dic. – Il medico di Regina Coeli che visito’ Stefano Cucchi al suo arrivo in carcere avrebbe subito delle pressioni per autosospendersi. La circostanza e’ stata resa nota dal presidente della Commissione d’inchiesta sul servizio sanitario nazionale Ignazio Marino che oggi ha incontrato il capo della procura di Roma, Giovanni Ferrara, e i pm Vincenzo Barba e Maria Francesca Loy titolari dell’indagine sulla morte del geometra di 31 anni, avvenuta il 22 ottobre all’ospedale Sandro Pertini, sei giorni dopo l’arresto eseguito dai carabinieri per spaccio di droga. Dopo l’incontro con i magistrati, Marino ha detto di aver segnalato l’episodio “per gli eventuali profili penali” e “nello spirito di collaborazione voluto dalla Commissione”. Stando a Marino, il medico, gia’ sentito dall’organismo parlamentare, gli avrebbe comunicato personalmente di aver ricevuto le pressioni. Il presidente della Commissione ha anche detto ai pm che quando fu disposta la convocazione del medico, l’amministrazioone del carcere di Regina Coeli rispose che lui era all’estero per motivi personali (viaggio di nozze). In realta’, il medico era in Italia tanto e’ vero che ha regolarmente risposto alla convocazione dell’organismo parlamentare.